Rainbow non ha avuto una vita facile: questa gatta, dal mantello bianco con macchie nere e beige, è stata adottata da piccola e poi restituita in condizioni drammatiche, sovrappeso e trascurata. La sua insaziabile fame era diventata una prigione che non solo minacciava la sua salute, ma era anche la causa del suo abbandono. Ora, grazie alla Cats Protection di Bridgend, nel Regno Unito, sta finalmente uscendo da questo incubo, dopo essere stata riportata lì tre anni dopo la sua adozione.
Incredibile pensare che alla nascita era gravemente sottopeso, ma la sua voglia di vivere non l’ha guidata sulla strada giusta. Quando il rifugio l’ha riconosciuta, grazie alle sue caratteristiche sopracciglia disegnate col pelo, il personale è rimasto “profondamente scioccato”. Le sue dimensioni le impedivano di svolgere normali attività come fare i bisogni o pulirsi. Soffriva di un’infezione agli occhi, ustioni da urina e pelle irritata, oltre alle pulci. I veterinari non erano neppure certi che sarebbe sopravvissuta, dato lo sforzo a cui erano sottoposti i suoi organi e le sue ossa. Il suo peso era talmente elevato che la sua sopravvivenza oggi è quasi un miracolo.
La gatta è stata seguita da un team multidisciplinare che in due anni ha permesso una trasformazione straordinaria. Ha aumentato l’attività fisica, seguito una dieta rigorosa e ora ha perso quasi 7 chili, uscendo finalmente dal pericolo in cui si trovava. La perdita di peso ha avuto un grande impatto nella sua vita quotidiana. Ora può pulirsi correttamente, è molto più agile e si muove senza problemi in casa e in giardino”, spiega Matthew, che ha adottato la gatta dopo un anno di affido. “Porta tanto amore e gioia nelle nostre vite”.
Le foto di Rainbow prima e dopo sono straordinarie: appare in forma, nonostante l’eccesso di pelle dovuto alla perdita di peso. Ma lasciano anche un po’ di amarezza perché nessun gatto dovrebbe mai trovarsi in una condizione così terribile. Il suo è stato un viaggio davvero eccezionale, è stata così vicina alla morte ma non ha mai perso la speranza. Grazie alle cure appropriate e all’amore, ora è tornata ad essere la migliore versione di sé.
